Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche sent n. 56 del 18 aprile 2012
Pres. Elefante Est. Russo Ric. Ingegnambiente
Acque. Concessione di derivazione delle acque ad uso idroelettrico

Il TSAP ha chiarito che - in difetto di una specifica normativa regionale - la concessione di derivazione d'acqua ex art. 7 RD 1775/1933 costituisce atto autonomo e presupposto all'autorizzazione unica essendo quest'ultima uno strumento di semplificazione procedimentale che non è in grado di assorbire provvedimenti di natura squisitamente concessoria quali quelli che afferiscono le acque pubbliche. La Sentenza, oltre a statuire l'illegittimità degli atti impugnati, ha inoltre riconosciuto espressamente il diritto della ricorrente al risarcimento da "danno da ritardo" ex art. 2 bis L. n. 241/90 derivante dalla censurata attività della P.A. In misura pari ad una quota della mancata produzione elettrica dell'impianto interessato dal procedimento concessorio (segnalazione Avv. G. Lenza)

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