SEZ. 3 SENT. 34298 DEL 14/10/2002 (UD.01/07/2002) RV. 222505
PRES. Savignano G REL. Postiglione A COD.PAR.392
IMP. Buscarino M ed altro PM. (Conf.) Mura A
614001 SANITA' PUBBLICA - IN GENERE - Smaltimento di rifiuti - Realizzazione di discarica comunale con ordinanza contingibile ed urgente - Uso ripetuto del suddetto potere di ordinanza - Potere del giudice di verifica della sussistenza dei presupposti e dei limiti - Conseguente configurabilita' del reato di cui all'art. 51 del decreto legislativo n. 22 del 1997 - Fondamento.
D. LG. DEL 5/2/1997 NUM. 22 ART. 13
D. LG. DEL 5/2/1997 NUM. 22 ART. 51 COMMA 3

 

In tema di rifiuti, posto che anche le discariche comunali devono, di regola, essere autorizzate dalla Regione e che l'adozione di ordinanze contingibili ed urgenti per lo smaltimento temporaneo dei rifiuti, in assenza di detta autorizzazione, e' subordinato ad una serie di precisi presupposti che ne condizionano la legittimita' e dei quali l'autorita' giudiziaria puo' verificare la sussistenza, senza per questo operare alcun sindacato di merito sull'esercizio dei poteri spettanti alla pubblica amministrazione, si rende configurabile il reato di cui all'art. 51, comma 3, del decreto legislativo 5 febbraio 1997 n. 22 (gestione di discarica abusiva) a carico del sindaco il quale, con il ripetuto uso del suddetto potere di ordinanza ed in mancanza dei relativi presupposti, abbia consentito che venisse istituita e tenuta in esercizio una discarica comunale non autorizzata.
VEDI 199806292 210964
VEDI 199907748 214163