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LEXAMBIENTE Rivista giuridica a cura di Luca Ramacci - ISSN 2499-3174
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Urbanistica.Rapporto tra disciplina nazionale e regionale

Dettagli
Categoria principale: Urbanistica
Categoria: Cassazione Penale
Pubblicato: 11 Ottobre 2022
Visite: 2326

Cass. Sez. III n. 34627 del 20 settembre 2022 (UP 8 set 2022)
Pres. Ramacci Est. Corbetta Ric. Parisi
Urbanistica.Rapporto tra disciplina nazionale e regionale

In materia urbanistica, le disposizioni introdotte da leggi regionali devono rispettare i principi generali stabiliti dalla legislazione nazionale, e conseguentemente devono essere interpretate in modo da non collidere con i detti principi

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Urbanistica.Corresponsabilità in vigilando tra il direttore lavori architettonico e quello strutturale

Dettagli
Categoria principale: Urbanistica
Categoria: Dottrina
Pubblicato: 11 Ottobre 2022
Visite: 10855

Corresponsabilità in vigilando tra il direttore lavori architettonico e quello  strutturale - TAR Perugia,  sentenza n.716/2022 del 30/09/2022

di Mauro FEDERICI

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Urbanistica.Impugnazione titolo edilizio connesso ad autorizzazione commerciale

Dettagli
Categoria principale: Urbanistica
Categoria: Consiglio di Stato
Pubblicato: 11 Ottobre 2022
Visite: 1935

Consiglio di Stato Sez. IV n. 7704 del 5 settembre 2022
Urbanistica.Impugnazione titolo edilizio connesso ad autorizzazione commerciale

Nelle ipotesi di impugnazione di un titolo edilizio correlato ad un’autorizzazione commerciale da parte di un operatore economico, il criterio dello stabile “collegamento territoriale” che deve legare il ricorrente all'area di operatività del controinteressato per poterne qualificare la posizione processuale, e conseguentemente il diritto di azione, deve da un lato essere riguardato in un’ottica più ampia rispetto a quella usuale, ma dall’altro deve presupporre che l’interesse processuale possa qualificarsi personale, attuale e diretto, ravvisandosi tale ipotesi laddove sussista la coincidenza, totale o quanto meno parziale, del bacino di clientela, tale da poter oggettivamente determinare un'apprezzabile calo del volume d'affari. In altri termini, nell'ipotesi in cui ad impugnare il permesso di costruire sia il titolare di una struttura di vendita, affinché il suo interesse processuale possa qualificarsi personale, attuale e diretto, deve potersi ravvisare la coincidenza, totale o quanto meno parziale, del bacino di clientela, tale da poter oggettivamente determinare un apprezzabile calo del volume d'affari del ricorrente

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Beni Ambientali.Interventi precari

Dettagli
Categoria principale: Beni Ambientali
Categoria: Cassazione Penale
Pubblicato: 10 Ottobre 2022
Visite: 2077

Cass. Sez. III n. 36545 del 27 settembre 2022 (UP 14 set 2022)
Pres. Ramacci Est. Liberati Ric. PM in proc. Montinaro
Beni Ambientali.Interventi precari

E’ necessaria l’autorizzazione paesaggistica anche per le opere precarie, se eseguite in zona sottoposta a vincolo paesaggistico. La regola generale di cui all’art. 146 d.lgs. 42/2004 (codice dei beni culturali e del paesaggio), che prescrive che ogni intervento che comporti modificazioni o rechi pregiudizio all’aspetto esteriore delle aree vincolate e soggetto al previo dell’autorizzazione paesaggistica, consacrata in una fonte di rango primario, non può certamente essere derogata da una fonte di rango secondario, quale è il  regolamento 31/2017, che è di attuazione e non di delegificazione, e dunque non può liberalizzare interventi che per la norma di rango primario sono assoggettati ad autorizzazione.

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Beni culturali.Tutela del patrimonio culturale e promozione dello sviluppo sostenibile

Dettagli
Categoria principale: Beni Culturali
Categoria: Consiglio di Stato
Pubblicato: 10 Ottobre 2022
Visite: 2331

Consiglio di Stato Sez. VI n. 8167 del 23 settembre 2022
Beni culturali.Tutela del patrimonio culturale e promozione dello sviluppo sostenibile

La primarietà di valori come la tutela del patrimonio culturale o dell’ambiente implica che gli stessi non possono essere interamente sacrificati al cospetto di altri interessi (ancorché costituzionalmente tutelati) e che di essi si tenga necessariamente conto nei complessi processi decisionali pubblici, ma non ne legittima una concezione ‘totalizzante’ come fossero posti alla sommità di un ordine gerarchico assoluto. Il punto di equilibrio, necessariamente mobile e dinamico, deve essere ricercato – dal legislatore nella statuizione delle norme, dall’Amministrazione in sede procedimentale, e dal giudice in sede di controllo – secondo principi di proporzionalità e di ragionevolezza. In virtù del principio di integrazione delle tutele ‒ riconosciuto, sia a livello europeo (art. 11 del TFUE), sia nazionale (art. 3-quater del d.lgs. n. 152 del 2006, sia pure con una formulazione ellittica che lo sottintende) ‒ le esigenze di tutela dell’ambiente devono essere integrate nella definizione e nell’attuazione delle altre pertinenti politiche pubbliche, in particolare al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile.

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Rifiuti.BAT

Dettagli
Categoria principale: Rifiuti
Categoria: Consiglio di Stato
Pubblicato: 10 Ottobre 2022
Visite: 2048

Consiglio di Stato Sez. IV n. 7942 del 13 settembre 2022  
Rifiuti.BAT

Le BAT svolgono un ruolo importante per il settore europeo nella materia relativa al trattamento dei rifiuti, in quanto funzionali al raggiungimento degli obiettivi della politica europea in materia di gestione dei rifiuti e dell'ambiente. Le conclusioni sulle BAT forniscono, infatti, alle autorità nazionali le basi tecniche per stabilire le condizioni in base alle quali rilasciare l’autorizzazione agli impianti di trattamento rifiuti. Obiettivo principale di queste “conclusioni” risulta la riduzione delle emissioni prodotte dagli impianti di trattamento rifiuti; non di meno, esse disciplinano altre questioni ambientali, come l’efficienza energetica, efficienza delle risorse (consumo di acqua, riutilizzo e recupero dei materiali), prevenzione degli incidenti, rumore, odore e gestione dei residui.

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  • Urbanistica.Subordinazione sospensione condizionale della pena alla demolizione
  • Rifiuti.Abbandono e responsabilità
  • Rifiuti.Buona fede
  • Rifiuti.Abbandono e soggetti obbligati
  • Rifiuti.Particolare tenuità del fatto
  • Rifiuti.Localizzazione discarica
  • Urbanistica.Lottizzazione abusiva e sanatoria per doppia conformità
  • Urbanistica.Demolizione e irrilevanza del passaggio del tempo
  • Rifiuti.Deposito incontrollato e natura del reato
  • Urbanistica.Stato legittimo dell’immobile

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