Lexambiente - Rivista Trimestrale di Diritto Penale dell'Ambiente
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Il concetto di controllo equipollente previsto dal DPR 13 giugno 2017, n. 120
di Nazzareno SANTILLI
Consiglio di Stato Sez. II n. 7290 del 25 ottobre 2019
Urbanistica.Oneri di urbanizzazione
Gli atti di determinazione e liquidazione del contributo di concessione in relazione a un dato intervento edilizio non hanno natura provvedimentale, in quanto inidonei a incidere autonomamente sulle posizioni giuridiche degli interessati, dato che svolgono una funzione essenzialmente ricognitiva di un debito, relativa ad un rapporto obbligatorio. Esse sono riservate alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo pur avendo ad oggetto l'accertamento di un rapporto di credito che prescinde dall'esistenza e dall'impugnazione di atti determinativi della pubblica amministrazione, non essendo soggette alle regole delle azioni di annullamento. L'azione volta alla declaratoria d'insussistenza o, come in questo caso, della diversa entità del debito contributivo per oneri di urbanizzazione può, quindi, essere intentata, qualora non vengano dedotte censure derivanti da atti generali autoritativi di determinazione degli oneri, a prescindere dall'impugnazione o esistenza degli atti con cui viene richiesto il pagamento
Cass. Sez. III n. 42788 del 21 novembre 2019 (Ud 9 ott 2019)
Pres. Izzo Est. Ramacci Ric. Verlezza
Rifiuti.Codici a specchio
Sulle modalità di classificazione dei rifiuti con codici « a specchio » dopo la pronuncia pregiudiziale della Corte di Giustizia 29/3/2019
Cass. Sez. III n. 43253 del 22 ottobre 2019 (Ud 19 set 2019)
Pres. Di Nicola Est. Reynaud Ric. Ferilli
Urbanistica.Cessione di cubatura tra fondi non contigui
La legittimità della cessione di cubatura tra fondi non contigui deve escludersi, oltre che nei casi in cui gli stessi siano lontani, oppure esprimano diversi indici di fabbricabilità quando più elevato sia quello del fondo cedente, ovvero abbiano diversa destinazione urbanistica, anche laddove l’atto negoziale abbia consentito di realizzare una assai maggiore volumetria in un terreno paesaggisticamente vincolato.
Consiglio di Stato Sez. II n. 7289 del 25 ottobre 2019
Urbanistica.Nozione di volume tecnico
La nozione di volume tecnico corrisponde a un’opera priva di qualsiasi autonomia funzionale, anche solo potenziale, perché destinata solo a contenere, senza possibilità di alternative e, comunque, per una consistenza volumetrica del tutto contenuta, impianti serventi di una costruzione principale per essenziali esigenze tecnico-funzionali di essa. I volumi tecnici degli edifici sono esclusi dal calcolo della volumetria a condizione che non assumano le caratteristiche di vano chiuso, utilizzabile e suscettibile di abitabilità; ne consegue che nel caso in cui un intervento edilizio sia di altezza e volume tale da poter essere destinato a locale abitabile, ancorché designato in progetto come volume tecnico, deve essere computato a ogni effetto, sia ai fini della cubatura autorizzabile, sia ai fini del calcolo dell'altezza e delle distanze ragguagliate all’altezza
Cass. Sez. III n. 43710 del 28 ottobre 2019 (CC 23 mag 2019)
Pres. Aceto Est. Liberati Ric. PM in proc. Gianino
Rifiuti. Reato di attività organizzate per la gestione illecita di rifiuti ed organizzazione di una sola parte della attività del ciclo di gestione dei rifiuti
E’ sufficiente, al fine della configurabilità del reato di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti, che anche solo una parte delle plurime attività da compiere nel ciclo di gestione dei rifiuti sia svolta in forma organizzata, avvalendosi di una struttura a ciò anche solo in parte deputata e a fine di ingiusto profitto.
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